Dalla fusione alla sabbiatrice la produzione è completamente automatizzata, non c’è nessun operatore e tutto il processo viene fatto in linea.
Dopo la preparazione dell’impasto di terra, la ghisa viene fusa e colata in motta, dopodiché c’è lo smaterozzamento e da lì i pezzi in ghisa passano per la sabbiatrice. È stato, inoltre, integrato un sistema che permette la gestione di qualsiasi tipo di getto e, in particolare, la salvaguardia di getti sensibili alle facili rotture, inserendo un fondo linea più versatile, che permette tre diversi passaggi direttamente nel tamburo di raffreddamento con la sabbiatrice in linea. Poi si va direttamente nel canale vibrante, anche questo collegato alla sabbiatrice.

I pezzi che hanno delle fragilità particolari li facciamo estrarre direttamente dalla motta da un antropomorfo (braccio robotizzato): il getto, prima di cadere nel canale vibrante, viene raccolto dal braccio e messo direttamente sul bancale, evitando in questo modo la possibilità di rotture.

Al termine della linea c’è il personale addetto alla selezione, che separa i getti dai bocami e controlla il pezzo visivamente per verificare che non ci siano imperfezioni. A questo punto il pezzo è pronto per essere spedito al cliente.